Кульера

Cullera è una piccola città turistica con bellissime spiagge, circondata da campi di riso, aranceti e vigneti, amata sia da coppie familiari che da giovani. In città si tiene anche il festival musicale Medusa.

La montagna di Raboses (Muntanya de les Raboses) protegge la città dai venti continentali forti. Anche in inverno qui è soleggiato e caldo. In estate, grazie alla costante brezza fresca, la temperatura non supera mai i 35°C.

Dalla metà del secolo scorso, Cullera si è sviluppata attivamente come centro turistico. La città, tranquilla durante il giorno, si anima di notte, quando numerosi bar e discoteche prendono vita.

Spiagge

Nei dintorni della città ci sono 11 spiagge pulite, coperte di sabbia dorata. La maggior parte di esse è insignita della Bandiera Blu. Cap Blanc è la spiaggia centrale, la più affollata, scelta dagli amanti degli sport acquatici. Playa del Faro è preferita dai subacquei; Playa Marenyet è frequentata da surfisti. Si può nuotare praticamente senza interruzione: in estate la temperatura dell’acqua raggiunge i 27°C; in inverno non scende sotto i 17°C.

Mappa delle spiagge

Storia

La storia di Cullera inizia nell’Alto Paleolitico. Nel centro storico della città, gli archeologi trovano tracce di insediamenti di varie epoche.

Durante il periodo arabo, sul versante sud della montagna apparve un castello e un insediamento fortificato. Jaime I lo riconquistò nel 1239. Con i cristiani, la città crebbe e divenne un importante porto commerciale. Il periodo di fioritura architettonica si verificò nei secoli XVII-XVIII; nel XIX secolo i dintorni di Cullera si espandevano con coltivazioni di riso, irrigate dal fiume Júcar. In questo periodo furono costruiti molti nuovi edifici, che formarono l’aspetto della città.

Case bianchissime salgono a gradoni lungo il pendio montuoso. Lungo la costa si estende una vasta passeggiata di sei chilometri e, parallelamente al lungomare, si allineano una serie di hotel a più piani.

Mappa delle attrazioni di Cullera

Attrazioni

Castello di Cullera

Il Castello-fortezza di Cullera (Castillo del Cullera) si erge sulla collina sopra il centro storico. Fu costruito nel X secolo durante il periodo del Califfato di Cordova, per controllare la linea costiera della città e la foce del fiume Júcar. Nel XIII secolo il castello passò nelle mani dei cristiani.

La fortezza era composta dall’Alcazaba (il castello principale) e da due albacar, che servivano da rifugio per le truppe, i cavalli, il bestiame e la popolazione locale durante gli assedi, oltre a 5 torri collegate da una cinta muraria. Nel corso della sua storia, il castello ha subito numerose modifiche. Oggi degli edifici difensivi restano solo un piccolo tratto a ovest e 5 torri. Ora nel castello è aperto il Museo Municipale di Storia e Archeologia di Cullera (Museo de Historia y Arqueología). Le sue esposizioni e le presentazioni multimediali raccontano la storia della città. Nel periodo estivo, nel castello si svolgono spettacoli teatrali e vari show.

Nel 1631, sulle rovine della Torre della Regina Mora (Torre de la Reina Mora), che nel XIII secolo era parte della fortezza islamica, fu costruita la cappella di Sant’Anna. Dopo un recente restauro, alla struttura è stato restituito l’aspetto originale.

Completamente restaurata anche la Torre Vedetta conica del XVI secolo – Marenyet (Torre del Marenyet), eretta per difendersi dagli attacchi dei pirati berberi sotto Filippo II. Dalla piattaforma d’osservazione della torre si ha una vista sulla baia, sulla foce del Xúquer e sui campi di riso.

Quartiere del Pozzo

È interessante passeggiare nel quartiere antico della città – Barri del Poco (Barrio del Pozo) o del Pozzo. Le sue strette strade hanno conservato quasi inalterata l’aspetto dell’epoca islamica, e le case imbiancate sono decorate con piastrelle e graziosi balconcini ornati da ghirlande di piante rampicanti.

La strada del Golgota

Dal quartiere del Pozzo, passando per il mercato cittadino, si snoda la via bianca – la Via Crucis (El Camino del Calvario, camino blanco), che simboleggia l’ascesa di Cristo al Golgota. Lungo tutto il suo percorso si trovano quattordici luoghi di preghiera. Alla fine si trova il Santuario della Madonna del Castello. Questo pittoresco cammino fu creato nel XIX secolo. Salendo, si può godere di una panoramica della città e del mare.

Santuario della Madonna del Castello

Il Santuario della Madonna del Castello (Santuario de la Virgen del Castillo), patrona della città, si trova vicino alla fortezza. All’interno sono conservati oggetti d’arte e tesori ecclesiastici. Il tempio fu costruito nel XIX secolo in stile neobizantino.

Chiesa dei Santi Giovanni

Nel centro storico, nella Piazza della Chiesa, si trova il tempio dei Santi Giovanni (Iglesia parroquial Santos Juanes). Fu costruito in epoca gotica e ricostruito in stile neoclassico nel XVIII secolo.

Chiesa del Sangue del Signore

Il tempio del Sangue del Signore (Iglesia de la Sangre de Cristo) esiste dal 1616. Questo edificio ha una pianta a croce latina con un campanile rettangolare e una bella cupola azzurra. La chiesa si trova sotto il livello delle strade adiacenti, si può arrivare attraverso una scalinata.

Il Municipio

La Casa Consistorial, costruita nello stile dei palazzi italiani, esiste dal 1781. Il centro di questo edificio è la lussuosa Sala delle Riunioni.

Mercato cittadino

Centro della vita “laica” di Cullera è considerato il mercato cittadino (Mercado). Consiste di quattro padiglioni specializzati, costruiti in stile modernista. Ciascuna di queste strutture è dedicata a specifici tipi di prodotti. Il mercato serve anche come luogo convenzionale di incontro e angolo di relax per i residenti locali e i visitatori.

Il Faro

Il faro bianco di Cullera (Faro de Cullera) si trova sulla costa nel punto di Punta del Faro. Fu costruito nel 1858.

Museo del pirata Dragut

Ai piedi del faro di Faro c’è una grotta-museo insolita del pirata Dragut (Museo temático de la Piratería “Cueva-Museo del pirata Dragut”) – emissario di Barbarossa. La sua esposizione illustra la storia della pirateria e della navigazione. Si deve salire al museo dalla piazza Dottor Fleming.

Museo del riso

Il Museo del Arroz unico nel suo genere, l’unico nel territorio di Valencia, si trova nella restaurata cappella antica dei santi Abdón e Senent. Qui sono presentati attrezzi da lavoro, strumenti, foto antiche.

Mappa di Cullera

Eventi, feste, manifestazioni

A Cullera vengono celebrati le tradizionali feste valenciane e locali.

A marzo si svolge la festa del fuoco Las Fallas con la combustione delle figure nella notte della Cremà – 19 marzo.

A giugno le spiagge di Cullera si accendono di nuovo con i falò – nella “Notte di San Giovanni” gli abitanti vengono sulla costa per esprimere desideri.

La Settimana Santa inizia con la Domenica delle Palme. Le corporazioni cittadine organizzano sfilate teatrali vivaci.

La festa della Santa Vergine del Castello si svolge il sabato dopo Pasqua. Un evento colorato con sfilate e fuochi d’artificio continua per una settimana.

Il giorno di Sant’Antonio Abate viene celebrato il 17 gennaio.

Anche nei giorni non festivi a Cullera si svolgono molti eventi culturali: festival di teatro giovanile e commedie teatrali, conferenze storiche annuali, concerti e mostre, concorsi fotografici, consegna di premi letterari.

Come arrivare da Valencia a Cullera?

L’aeroporto più vicino alla città di Cullera è l’aeroporto di Valencia (Valencia Airport).

Da Valencia a Cullera è possibile arrivare in treno, dalla stazione Valencia Nord. Per Cullera si impiegano 36 minuti, il biglietto di sola andata costa da €7.

Inoltre, da Valencia a Cullera ci sono autobus della compagnia ALSA. Si impiega poco più di 1 ora. Il biglietto costa da €9. Acquista un biglietto per l’autobus → qui.